Bene, grazie a todos!
Vi dico anche come le vedo io:
1) Mi piace per come è composta, sul minimalista. Però per non sovraesporre la luna, che quasi nemmeno si vede, ho chiuso mi sa troppo le ombre sul terreno sotto e non c'è molto margine di recupero, esce rumore.
2) Capisco che la parte sopra possa sembrare un po' di troppo, a me piacevano l'ariosità e la luce morbida. Anche questa sul minimalista andante.
3) Imho la più banale, un tramonto con silhouette davanti, onestamente non c'ho pensato a fare doppie esposizioni o altro, anche perchè c'è troppa roba attorno al faro, aprendo le ombre forse diventerebbe un po' caotica tra banchine del porto, barche, paese dietro
4) La mia preferita insieme a 5) Queste due mi piacciono senza se e senza ma
One_More_Time ha scritto:Sicuramente avrei dato un parere diverso se sua eminenza Bozenbishop avesse detto vado in Irlanda un mese per un tour fotografico
Consentimi di polemizzare apertamente
Ma che c'entra? La mia foto più bella di sempre l'ho scattata trovandomi per puro caso nel posto giusto all'ora giusta, quando la luce del sole penetrava nel pozzo circolare generato da una cascata. Il ragazzino ha fatto due tuffi giocosi ed io ne ho fotografato uno. Fine. Vale di più o di meno che se l'avessi scattata durante un tour di un mese durante il quale mi sarei reso conto che proprio quella era l'ora giusta per esser li ecc.ecc.?
Lo stesso si potrebbe dire di mille altre foto, mi viene in mente Moonrise over Hernandez, scattata un po' al volo mentre Adams passava di li in auto, notando le luci sul cimitero del paese. Credi davvero che vada valutata con un metro diverso rispetto a quelle scattate da Adams in modo più meditato e magari lungamente cercate?
Per me sono tutte considerazioni che possono essere importanti per il fotografo che potrà essere più soddisfatto da una situazione meditata piuttosto che dall'altra più improvvisata (o viceversa) ma per l'osservatore chiamato a valutare lo scatto tutto questo dovrebbe, anzi deve, imho, essere completamente trasparente.
Dopodichè è chiaro che è relativamente più facile fare buone foto paesaggistiche attraverso un percorso di ricerca che non grazie al caso fortuito, ma questo, sempre imho, nulla c'azzecca

La mia unica ambizione era quella di creare un quadro onesto che interpretasse la natura come essa è veramente, come essa dovrebbe essere vista. (cit. Joaquín Sorolla, pittore impressionista)