senza offesa sia chiaro, posso?Gizzo ha scritto:OT: ho il sospetto che comincio ad esprimermi ad minchiam in italiano.... sará che passo troppo tempo a leggere/scrivere/parlare in anglosassonese?
Non e' questione di come ti esprime imho, la questione e' che mentalmente ti fai i tuoi schemi e poi fai le domande come se tutti sapessero cosa hai pensato
Per te :) Io faccio la lettura del tono medio (erba o cielo) in spot e poi compenso al volo con il comodissimo rotellone in funzione del soggetto. Lo faccio preventivamente, arrivo in zona, quella e' la luce, quella e' l'espo media.Gizzo ha scritto: 1) come espongo con le reflex. M+spot, che funziona con soggetti statici ma é poco pratico con foto a soggetti in movimento.
Se esponi spot mirando al soggetto (tranne cormorani/corvi o garzette/aironi che cmq puoi sempre compensare al volo) hai quasi sempre la certezza di esporre giusto il soggetto, magari mandi a donnine allegre il cielo ma non si puo' aver tutto.
Un espo che ha solo 30° e' inutile imho, troppo largo.Gizzo ha scritto: 2) spero in un futuro abbastanza prossimo di poter usare una MF, che sará senza esposimetro. quindi dovró usare un esposimetro esterno, il che se vogliamo complica la mia 'ignoranza' in quanto non vedo con precisione dov'é la zona di 30 gradi verso cui sto puntando (parlando di luce riflessa), cercando di evitare ingressi di luce che possono falsare la lettura. quindi la domanda potrebbe essere 'scattando rispettivamente un paesaggio o un ritratto, come prendereste la lettura usando un esposimetro esterno?'
grazie
Ritratto sicuramente luce incidente (che va presa sul soggetto of course) paesaggio riflessa ma a monte devi sempre decidere dove vuoi far cadere la scala tonale.