SynergiA ha scritto:Elefantino ha scritto:eeeehhhh... son discorsi senza fine, letti miGlioni di volte ed in nessuno 3d ho mai visto qualcuno che cambiava la sua opinione nemmeno dopo miGliardi di pagine!
Ma qui non è questione di voler cambiare o imporre opinioni.
Ogni persona è giusto che abbia le sue però credo che alla base ci deva essere comunque un aspetto incontestabile che si chiama coerenza.
Negli interventi fatti da alcuni non trovo la coerenza nel criticare a prescindere chi andrà a sfruttare i moderni sensori e fotocamere per ottenere una buona immagine ravvicinata, definendola ingannevole, rispetto a chi invece va ad usare sensori con fattore di moltiplicazione su teleobiettivi.
Diverso e coerente è invece il ragionamento di Enricotex dove, alla base, mette la possibilità di accedere ai concorsi sulla base dei loro regolamenti come attualmente definiti. Se domani cambieranno i regolamenti cambierà anche la scelta degli strumenti e tipo di foto presentate.
A me sembra che sia tu a non
voler afferrare il punto - ribadisco che il mio discorso era legato alla fotografia naturalistica, non in generale, dove l'effetto "inganno" c'è: usi il crop invece delle gambe per avvicinarti al soggetto selvatico; in ogni caso se vuoi tacciare di poca coerenza fallo pure, ma forse su basi diverse. A sentire te, io capisco che coloro che sfruttano "i moderni sensori e fotocamere per ottenere una buona immagine ravvicinata" non usano "sensori con fattore di moltiplicazione su teleobiettivi": cioè, porelli, usano un FF con un 50mm mentre gli altri un 1.6x con un 800mmm magari moltiplicato?
Ripeto, molto spesso, perlomeno in alcuni ambienti che conosco, sono proprio coloro con fotocamere a super MP e tele lunghi lunghi a croppare pesantemente ...
Per ciò che riguarda i concorsi, per me non è rilevante al mio discorso: sta a valle (uso finale dello scatto), non a monte (preparazione dello scatto sul campo): la tutela dei soggetti e tutto il resto che non sto a ripetere, per me vanno applicati sul campo indipendentemente dall'uso che farò di quello scatto, altrimenti si accetta che il fine giustifica i mezzi e si vedono i danni!
Ultima cosa, a scanso di equivoci: il discorso è scivolato verso il nocrop - cosa che non ho mai sottoscritto (anche io uso il crop), io ho criticato l'uso eccessivo e pesante che le nuove fotocamere consentono di effettuare.