L'inganno sta nell'indurre a credere di aver avvicinato il selvatico più di quanto si sia fatto. Un commento frequente dello spettatore inconsapevole di naturalistica è "ma come fate ad andargli così vicino ad un cervo?" piuttosto che a qualsiasi altra specie di mammifero o uccello. Chiaramente per lo spettatore inconsapevole è già difficile di per se capire quanto vicini si fosse. Faccio un altro esempio più concreto, la foto croppata di una vipera può far pensare allo spettatore che il fotografo abbia corso rischi che invece non ha corso, anche se tutto quello che lo spettatore vede è semplicemente una bella (comunque) foto di vipera. Dopodichè è chiaro che l'inganno presente non è obbligatoriamente da giudicare in modo negativo, è legittimo anche fottersene, considerando che stare più lontani, in termini di disturbo al soggetto, può essere, come si è già detto, persino meglio.SynergiA ha scritto: Che cosa significa ingannare?
Ingannare è dare una risposta falsa o dire una cosa "non vera".
Non vedo alcuna differenza tra il fare un primo piano con un 600mm liscio oppure usare un 100mm croppato con una fotocamera ed ottica che lavorano bene. Se croppare si considera un inganno a sto punto anche usare l'APS in naturalistica è un inganno considerato che è il formato preferito per questo tipo di fotografia proprio perchè "moltiplica" le focali.
Ma sicuramente questo sarà smentito con un'etica giustificazione.
Il nocrop imho non ha granchè di tecnico, riguarda di più l'etologia del soggetto nonchè le capacità del fotografo, non solo e non tanto in quanto a capacità di avvicinare soggetti ma anche in quanto a capacità di comporre on camera e non a tavolino. Dopodichè Joe Average se ne infischierà sicuramente, senza che questo cancelli il suo essere vittima di un inganno.SynergiA ha scritto:Questo è un tuo rispettabilissimo punto di vista condivisibile fin quando, oltre a valutare il risultato di una foto, si è soliti andar a spulciare i dati tecnici. Mr.Joe Average tuttavia potrebbe anche infischiarsene dell'aspetto tecnico e valutare il risultato della foto fine a se stesso apprezzandola o meno, ma non per questo deve considerarsi una "vittima".A parte questo, la domanda se il no crop aggiunga qualcosa alle mie foto mi vede rispondere "assolutamente si".
Immaginiamolo alle prese con una vipera, dopo aver visto la foto dell'esempio precedente, che rimane comunque valida e bella. L'informazione errata ricevuta dalla foto potrebbe indurlo ad avvicinarsi più di quanto sarebbe ragionevole fare.