Se e' il decisionismo che ti piace e che vuoi allora sei nel posto giusto, ogni italiano ha in tasca la ricetta giusta per migliorare le cose, prendine uno a caso e fagli gestire la cosamaurone ha scritto: dopo la cattura da parte delle volpi di 40 pinguini in una sola notte è stato deciso di eradicare le volpi. Poche parole molti fatti, non si è stato a discutere di chi fosse la colpa per la introduzione delle volpi.
In realta' e' quello che succede oggi, le ricette sono tantissime anzi troppe e i risultati si vedono
Poi ci sono anche i danni che non si vedono perche' stanno sott'acqua..
Anche sulle informazioni (le mie comprese) ci andrei cauto da alcune parti sembra che abbiano usato i pastori maremmani per risolvere la cosa (vds http://en.wikipedia.org/wiki/Little_penguin) e che il problema non siano solo le volpi ma, stanno sempre a wiki: "predation (both adult and nest predation) by a variety of terrestrial animals including cats, dogs, rats, foxes, large reptiles, ferrets and stoats."
Dato che non e' una specie a rischio almeno secondo IUCN (vds http://www.iucnredlist.org/details/summary/22697805/0) la notizia da te riportata mi sembra piu' un'operazione per tutelare situazioni/interessi locali, con tutte le considerazioni del caso.
IMHO portarla come argomentazione in una discussione di metodo generale puo' essere fuorviante.
Io parlavo di piano nazionale integrato, non esiste che ogni regione o provincia fa quello che vuole e di metodo progressivo (ho scritto:"il problema va risolto, la morte resta come ultima opzione e sicuramente la priorita' e' salvare gli autocton") non capisco questa fretta di "premere il grilletto" senza neanche prendere in considerazione l'ipotesi (ove fattibile) di salvare delle creature e perkuleggiando chi, come me, lo propone.
Non e' che ho sbagliato forum e sono finito nel forum dei sparafucile?