http://www.linkiesta.it/cancro-al-seno
foto intense, da guardare in silenzio.
una donna contro il cancro
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una donna contro il cancro
habemus situs : http://www.maurosanna.it/
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Re: una donna contro il cancro
...
Heaven is where the police are british, the chefs italians, the mechanics german, the lovers french and it is all organized by the swiss.
Hell is where the police are german, chefs british, the mechanics french, the lovers swiss and it is all organized by the italians.
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Re: una donna contro il cancro
mia mamma c'è passata meno di due mesi fa, fortunatamente preso per tempo sta già bene però quando ci sei dentro...
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Re: una donna contro il cancro
e salutami la mammaElefantino ha scritto:però quando ci sei dentro...
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- enricotex
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Re: una donna contro il cancro
....è facile tornare con le tante stanche pecore bianche! Scusate, non mi lego a questa schiera: morrò pecora nera! (F.Guccini)
- prof chaos
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Re: una donna contro il cancro
Io ci sono passato qualche anno fa, prima con mia nonna (che ha subito una mastectomia)
e da tre giorni dimora a casa mia perché cominciava a bruciare troppe moke, dimenticandosele
sul fornello... (85 anni compiuti).
Poi con mio nonno a cui hanno dovuto togliere le corde vocali, piano piano gli si è consumato il mento,
e se n'è andato a 87 anni...Me lo sono sognato nei tre anni successivi alla sua scomparsa, senza metà faccia,
come se fosse ancora in giro per casa...
Elefantino, mi fa piacere sapere che tua madre l'abbia preso in tempo...
_________________________________________________________________________________________________
E' sempre un argomento spinoso...
Guardando le foto linkate da Maurone, diventa difficile comprendere dove sia la linea sottile che separa
quello che abbiamo vissuto personalmente, che abbiamo sentito raccontare, la paura che càpiti a noi,
il concetto controverso di diffondere la nostra sofferenza in pubblico, e tanto altro ancora...
Il lavoro del marito, soprattutto in alcune immagini, è molto intenso...
Ma davvero non so fino a che punto io riesca a giudicarlo solo con gli occhi freddi di fotografo...
Però per me è quello che dovrei riuscire a fare...
Sì! Alla fine credo che nel suo insieme, il messaggio sia chiaro e la storia ben raccontata.
Prendendo alcune immagini singolarmente, le trovo fatte molto bene, intense e capaci di reggersi da sole
(in particolare quelle dove si contrappone l'evidente stato d'animo della donna con i passanti che ridono,
e la ragazza con i palloncini, o lei esausta nel letto con tutti i medicinali, ed altre)...
Mentre visionavo le foto, verso la fine mi ero preparato al peggio (nonostante umanamente tifassi per
il lieto fine), perché negli ultimi ritratti è visibile un peggioramento nel gonfiore del volto...
Il lavoro è promosso, il genere fotografico non credo potrà mai far parte di me...
Troppo facile scadere in abusati cliché, non sarei in grado di evitarlo...
Questo il mio pensiero...
Ciao...
e da tre giorni dimora a casa mia perché cominciava a bruciare troppe moke, dimenticandosele
sul fornello... (85 anni compiuti).
Poi con mio nonno a cui hanno dovuto togliere le corde vocali, piano piano gli si è consumato il mento,
e se n'è andato a 87 anni...Me lo sono sognato nei tre anni successivi alla sua scomparsa, senza metà faccia,
come se fosse ancora in giro per casa...
Elefantino, mi fa piacere sapere che tua madre l'abbia preso in tempo...
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E' sempre un argomento spinoso...
Guardando le foto linkate da Maurone, diventa difficile comprendere dove sia la linea sottile che separa
quello che abbiamo vissuto personalmente, che abbiamo sentito raccontare, la paura che càpiti a noi,
il concetto controverso di diffondere la nostra sofferenza in pubblico, e tanto altro ancora...
Il lavoro del marito, soprattutto in alcune immagini, è molto intenso...
Ma davvero non so fino a che punto io riesca a giudicarlo solo con gli occhi freddi di fotografo...
Però per me è quello che dovrei riuscire a fare...
Sì! Alla fine credo che nel suo insieme, il messaggio sia chiaro e la storia ben raccontata.
Prendendo alcune immagini singolarmente, le trovo fatte molto bene, intense e capaci di reggersi da sole
(in particolare quelle dove si contrappone l'evidente stato d'animo della donna con i passanti che ridono,
e la ragazza con i palloncini, o lei esausta nel letto con tutti i medicinali, ed altre)...
Mentre visionavo le foto, verso la fine mi ero preparato al peggio (nonostante umanamente tifassi per
il lieto fine), perché negli ultimi ritratti è visibile un peggioramento nel gonfiore del volto...
Il lavoro è promosso, il genere fotografico non credo potrà mai far parte di me...
Troppo facile scadere in abusati cliché, non sarei in grado di evitarlo...
Questo il mio pensiero...
Ciao...
Se l'acqua scarseggia, la papera non galleggia...
Non vale per tutti noi?...
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- Cigh
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Re: una donna contro il cancro
Conosco già le foto, recentemente ne ho viste altre, sempre in argomento cancro al seno, persino più impattanti per certi versi. I soggetti ritratti erano donne mastectomizzate, ritratte a petto nudo.
Tempo fa avevo anche seguito il blog di Anna Lisa http://annastaccatolisa1.wordpress.com/ , una ragazza tanto sfortunata da contrarre una forma micidiale di tumore al seno. Non le ha lasciato scampo, uccidendola il 4 ottobre 2011. Dateci una letta, se vi capita, letto con il senno di poi è ancor più doloroso immagino, nonostante la forza che l'autrice dimostrava (quasi) sempre
Anche i miei genitori, entrambi non giovanissimi, se ne sono andati per le conseguenze dirette ed indirette di tumori operati. Invece la mia compagna perse la madre nello stesso modo, quiando quest'ultima aveva meno di 50 anni e lei soltanto 20. Che dire? Boh, personalmente faccio fatica a toccare l'argomento, c'è talmente poco da poter dire o fare, è una sorta di roulette russa a cui non puoi fare a meno di partecipare .....
Un grosso in bocca al lupo per tua mamma, Andrea
Tempo fa avevo anche seguito il blog di Anna Lisa http://annastaccatolisa1.wordpress.com/ , una ragazza tanto sfortunata da contrarre una forma micidiale di tumore al seno. Non le ha lasciato scampo, uccidendola il 4 ottobre 2011. Dateci una letta, se vi capita, letto con il senno di poi è ancor più doloroso immagino, nonostante la forza che l'autrice dimostrava (quasi) sempre
Anche i miei genitori, entrambi non giovanissimi, se ne sono andati per le conseguenze dirette ed indirette di tumori operati. Invece la mia compagna perse la madre nello stesso modo, quiando quest'ultima aveva meno di 50 anni e lei soltanto 20. Che dire? Boh, personalmente faccio fatica a toccare l'argomento, c'è talmente poco da poter dire o fare, è una sorta di roulette russa a cui non puoi fare a meno di partecipare .....
Un grosso in bocca al lupo per tua mamma, Andrea
La mia unica ambizione era quella di creare un quadro onesto che interpretasse la natura come essa è veramente, come essa dovrebbe essere vista. (cit. Joaquín Sorolla, pittore impressionista)
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Re: una donna contro il cancro
Grazie
In effetti sembra che nessuno sia immune nemmeno quelli con stili di vita ed alimentazioni sane.
In effetti sembra che nessuno sia immune nemmeno quelli con stili di vita ed alimentazioni sane.