Non sono sparito, sono invaso...
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Non sono sparito, sono invaso...
Anche se pensavate fossi già sparito, in realtà ho avuto altri problemi che mi hanno distratto qualche giorno dalle foto...
Ogni inverno sono solito sfamare gli uccelli che vivono vicino casa mia e tra i vari alimenti che fornisco loro ci sono delle camole della farina che allevo in casa.
Da qualche giorno, dal contenitore delle camole sono fuoriusciti una miriade di acari che hanno invaso prima l'allevamento e poi la casa...
Per fortuna mia moglie non si è accorta di nulla... o mi faceva mangiar camole per un mese!!!!!
Ora ho quasi finito l'opera di bonifica ma non ho perso l'occasione per provare a fotografare gli "alieni"...
Considerate che erano minuscoli (non credo che quelli più grandi superassero il mezzo millimetro...) e super veloci... una vera tragedia sia per eliminarli ma soprattutto per fotografarli... quello che posto è un crop di una foto fatta con 105 macro, set completo di tubi prolunga e moltiplicatore 1,4x. Mettere a fuoco tali schegge impazzite è stata una mission impossible... meglio di così non son riuscito a fare... ovviamente la foto è senza pretese artistiche, solo "documentaristica"!!
Ogni inverno sono solito sfamare gli uccelli che vivono vicino casa mia e tra i vari alimenti che fornisco loro ci sono delle camole della farina che allevo in casa.
Da qualche giorno, dal contenitore delle camole sono fuoriusciti una miriade di acari che hanno invaso prima l'allevamento e poi la casa...
Per fortuna mia moglie non si è accorta di nulla... o mi faceva mangiar camole per un mese!!!!!
Ora ho quasi finito l'opera di bonifica ma non ho perso l'occasione per provare a fotografare gli "alieni"...
Considerate che erano minuscoli (non credo che quelli più grandi superassero il mezzo millimetro...) e super veloci... una vera tragedia sia per eliminarli ma soprattutto per fotografarli... quello che posto è un crop di una foto fatta con 105 macro, set completo di tubi prolunga e moltiplicatore 1,4x. Mettere a fuoco tali schegge impazzite è stata una mission impossible... meglio di così non son riuscito a fare... ovviamente la foto è senza pretese artistiche, solo "documentaristica"!!
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
Maurone stava gia' per riscuotere le scommesse
Certo che e' una bella rogna, come hai debellato gli invasori?
La foto e' buona considerate le difficolta', se uno non ci prova non puo' capire
Certo che e' una bella rogna, come hai debellato gli invasori?
La foto e' buona considerate le difficolta', se uno non ci prova non puo' capire
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
figata! ma non ti conviene comprare le classiche camole e bigatti nel negozio da pesca più vicino ?
habemus situs : http://www.maurosanna.it/
- Cigh
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
Forte!
Ma quanti scatti hai dovuto fare per avere a fuoco un soggetto così minuscolo e veloce?
Hai messo a fuoco sul piano utile e poi hai atteso che passasse un acaro?
Ma quanti scatti hai dovuto fare per avere a fuoco un soggetto così minuscolo e veloce?
Hai messo a fuoco sul piano utile e poi hai atteso che passasse un acaro?
La mia unica ambizione era quella di creare un quadro onesto che interpretasse la natura come essa è veramente, come essa dovrebbe essere vista. (cit. Joaquín Sorolla, pittore impressionista)
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
azzz che sfiga.
PS: Io con la farina ci lavoro!
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
@OMT: Ehm.... dire che ho debellato gli invasori è ancora troppo presto... diciamo che per ora sto in dirittura di arrivo ma ancora si deve lavorare.... ogni notte li elimino, ogni mattina li ritrovo... ma sempre di meno, per fortuna!! Sono abbastanza contrario ai veleni chimici quindi ho portato la teca con le camole fuori casa per allontanare il focolaio. Per la pulizia, ho optato per la candeggina e la scopa a vapore... prima getto a terra tanta candeggina e la lascio agire per un'oretta buona poi accendo la scopa a vapore e pulisco tutto... e questo 2 volte al giorno.... Questa mattina ho trovato solo qualche gruppetto di tenaci e irriducibili resistenti ma penso che tra un paio di giorni dovrei riuscire ad averla vinta...
@Maurone: Eh... da (ormai ex) buon pescatore vecchio stile, i bigattini li odio... troppo inquinanti... dalle parti mie le camole per la farina, che sono le più resistenti al freddo e all'acqua e quindi le più adatte a essere lasciate d'inverno fuori in mangiatoia, non le trovi quasi più. I caccia e pesca non le hanno proprio mentre le trovo raramente ad un negozio di animali che le alleva come mangime per i rettili... Visto che le camole miele o legno stanno sui 4 euro a barattolino ed io quando fa proprio tanto freddo ne fornisco ai volatili sui 2 al giorno, altrimenti 1... sarò tirchio ma mi conviene un attimino allevarmi da solo quelle della farina...
@Cigh: Quanti scatti?? Boh... alla fine credo di aver perso il conto... non esagero se dico sui 200 se non più.... e questo era l'unico utilizzabile... Le ho provate tutte... prima ho provato a seguire i soggetti ma ho desistito subito... con le raffiche manco un risultato apprezzabile... alla fine ho messo a fuoco su un minuscolo pezzetto della fetta di pane e son rimasto con la mano ancorata alla manovella della slitta micrometrica. La PDC che avevo era praticamente nulla quindi dovevo riuscire a regolare al volo la slitta a seconda delle dimensioni dell'acaro che passava. Non potevo usare il flash che, anche di rimbalzo e regolato bassissimo, mi faceva uscire tutto bruciato perchè sti maledetti riflettevano la luce in maniera assurda e non avrei mai potuto ottenere l'effetto "trasparenza"; ho usato un pannellino faiDaTe di Cucki alluminio ed uno di polistirolo bianco per avere un minimo più concentrata la luce naturale ed ho scattato TA per poter avere un tempo di 1/60 che per questi cosi è fin troppo lento.... Alla fine, considerate le condizioni di scatto, la foto mi piace... ci ho quasi preso gusto al punto che ho deciso di prendere di mira i "ragnetti rossi"... se son riuscito a prendere questi... i rossi a confronto sono enormi...
@ : Purtroppo devo confessare che non è stata sfiga... ma è stata colpa mia... non mi ero accorto che un pezzetto di pane ed un residuo di patata erano finiti "insabbiati" sotto lo strato di semolino e farina e che alla fine si erano muffati... Questo ha causato un forte aumento di umidità nella teca e gli acari hanno trovato il loro habitat ideale. Buio, umido, caldo e tanto buon cibo... ci mancava solo che mi mandassero una lettera di ringraziamento con tanto di raccolta firme per eleggermi loro Santo Patrono...
@Maurone: Eh... da (ormai ex) buon pescatore vecchio stile, i bigattini li odio... troppo inquinanti... dalle parti mie le camole per la farina, che sono le più resistenti al freddo e all'acqua e quindi le più adatte a essere lasciate d'inverno fuori in mangiatoia, non le trovi quasi più. I caccia e pesca non le hanno proprio mentre le trovo raramente ad un negozio di animali che le alleva come mangime per i rettili... Visto che le camole miele o legno stanno sui 4 euro a barattolino ed io quando fa proprio tanto freddo ne fornisco ai volatili sui 2 al giorno, altrimenti 1... sarò tirchio ma mi conviene un attimino allevarmi da solo quelle della farina...
@Cigh: Quanti scatti?? Boh... alla fine credo di aver perso il conto... non esagero se dico sui 200 se non più.... e questo era l'unico utilizzabile... Le ho provate tutte... prima ho provato a seguire i soggetti ma ho desistito subito... con le raffiche manco un risultato apprezzabile... alla fine ho messo a fuoco su un minuscolo pezzetto della fetta di pane e son rimasto con la mano ancorata alla manovella della slitta micrometrica. La PDC che avevo era praticamente nulla quindi dovevo riuscire a regolare al volo la slitta a seconda delle dimensioni dell'acaro che passava. Non potevo usare il flash che, anche di rimbalzo e regolato bassissimo, mi faceva uscire tutto bruciato perchè sti maledetti riflettevano la luce in maniera assurda e non avrei mai potuto ottenere l'effetto "trasparenza"; ho usato un pannellino faiDaTe di Cucki alluminio ed uno di polistirolo bianco per avere un minimo più concentrata la luce naturale ed ho scattato TA per poter avere un tempo di 1/60 che per questi cosi è fin troppo lento.... Alla fine, considerate le condizioni di scatto, la foto mi piace... ci ho quasi preso gusto al punto che ho deciso di prendere di mira i "ragnetti rossi"... se son riuscito a prendere questi... i rossi a confronto sono enormi...
@ : Purtroppo devo confessare che non è stata sfiga... ma è stata colpa mia... non mi ero accorto che un pezzetto di pane ed un residuo di patata erano finiti "insabbiati" sotto lo strato di semolino e farina e che alla fine si erano muffati... Questo ha causato un forte aumento di umidità nella teca e gli acari hanno trovato il loro habitat ideale. Buio, umido, caldo e tanto buon cibo... ci mancava solo che mi mandassero una lettera di ringraziamento con tanto di raccolta firme per eleggermi loro Santo Patrono...
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
Ho postato la stessa foto sul forum EntomologiItaliani... oggi mi hanno risposto...
Si tratta ovviamente di acari, appartenenti a due gruppi completamente diversi. Quello a sinistra appartiene alla coorte Astigmatina (un tempo ordine Astigmata o Acaridida), superfamiglie Acaroidea o Glycyphagoidea :? :? , quello a destra all'ordine Mesostigmata, forse Blattisocius dendriticus (Blattisociidae) :? :? . La prima specie è saprofaga e si nutriva sicuramente delle stesse cose che davi da mangiare alle camole, la seconda, oltre che saprofaga, predava altrettanto probabilmente la prima.
wow.... ho creato un micromondo in casa....
Oggi comunque ho trovato un mucchio di acari tutti ammassati sotto il contenitore delle camole. sono scappati tutti fuori e si son nascosti all'ombra... li ho raccolti e messi in un vasetto di vetro ben chiuso. il mucchietto è piccolo... ma non so di quanti individui parliamo... sicuro più di un migliaio.... che dite... li metto in vendita su ebay a un euro l'uno??? Ahahahahah
Si tratta ovviamente di acari, appartenenti a due gruppi completamente diversi. Quello a sinistra appartiene alla coorte Astigmatina (un tempo ordine Astigmata o Acaridida), superfamiglie Acaroidea o Glycyphagoidea :? :? , quello a destra all'ordine Mesostigmata, forse Blattisocius dendriticus (Blattisociidae) :? :? . La prima specie è saprofaga e si nutriva sicuramente delle stesse cose che davi da mangiare alle camole, la seconda, oltre che saprofaga, predava altrettanto probabilmente la prima.
wow.... ho creato un micromondo in casa....
Oggi comunque ho trovato un mucchio di acari tutti ammassati sotto il contenitore delle camole. sono scappati tutti fuori e si son nascosti all'ombra... li ho raccolti e messi in un vasetto di vetro ben chiuso. il mucchietto è piccolo... ma non so di quanti individui parliamo... sicuro più di un migliaio.... che dite... li metto in vendita su ebay a un euro l'uno??? Ahahahahah
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
mettili in vendita su EntomologiItaliani, li c'e' gente che li conosce e li apprezza
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- enricotex
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
Bella foto e immagino complessa da realizzare. Quanto grandi sono quegli acari?
....è facile tornare con le tante stanche pecore bianche! Scusate, non mi lego a questa schiera: morrò pecora nera! (F.Guccini)
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Re: Non sono sparito, sono invaso...
Scusa, Enrico, letto solo ora! I miei pargoli sono piccolissimi... considera che quello di destra, quello grande, è meno di mezzo millimetro... quello di sinistra, come si vede, è quasi la metà del primo... se vuoi (e se quando torno a casa li trovo ancora vivi... son tornato direttamente al lavoro dalla minivacanza e non so come stanno) te ne posso mandare qualche centinaio... almeno ti cimenti pure tu nelle foto...