Presso il mio abitazione c'è una stradina senza uscita che io la percorro per raggiungere al parcheggio privato.
Quando esco dalla stradina devo fare sempre retromarcia perché non c'è abbastanza spazio per invertire la marcia.
Al bordo dell'incrocio ci sono le siepi che sono cresciute e sono diventati alte, fitte e dense. La problema è quando raggiungo all'incrocio ma se non vedo neanche la strada a destra perché le siepi impediscono la visuale della strada destra... io in retromarcia non vedo niente.
Non posso tagliare le siepi perché il proprietario del giardino vuole più privacy nel suo giardino. Cosa devo fare??
Conoscete qualche codice della strada che gli incroci devono essere liberati di vegetazione in modo da non costituire pericolo o ostacolare la vista?
Ho pensato a una soluzione a questo problema: lo specchio, ma non lo trovo in giro e nemmeno da Bep's. Come faccio a fare domanda per l'installazione dello specchio?ANAS o Comune?
Marco Freddo+caldo+zanzare+tafani+zecche=foto ben riuscita
Se la strada è comunale devi rivolgerti al comune per richiedere lo specchio, magari avvisa anche i vigili urbani che la situazione può essere pericolosa.
Di sicuro non puoi comprare tu uno specchio e piantarlo su suolo pubblico, al massimo potresti chiedere al proprietario della casa sul lato opposto se te lo fa piazzare.
Le siepi private (mi pare) devono essere piantate ad un tot di cm dal confine e sicuramente non devono essere d'intralcio alla viabilità/visibilità stradale ma le leggi specifiche non le conosco.
Anche per questo andrei a chiedere info ai vigili.
Forse ti conviene, tanto per tamponare, entrare direttamente in retromarcia in modo che tu possa uscire con l'anteriore.
Per il resto giretto dai Vigili... se è competenza loro, ma non hanno voglia di intervenire, fai un bel esposto (in genere una bella soluzione per mettergli un po' di pepe in cu......).
Ciao!
Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi. Rimandalo a dopodomani, così hai oggi e domani liberi per far quel cazzo che ti pare.
Le regole base le detta il Codice Civile, poi ci possono essere norme più vincolanti in base al tipo di strada (comunale, statale, provinciale ecc). In quanti uscite da quella stradina? Se la strada nella quali ti immetti è comunale, spetterebbe a loro garantire la sicurezza, quindi mettere lo specchio (certo che guardarlo in retromarcia uno specchio da incrocio, non è il massimo), ma so molte le cose da valutare per dire a chi tocca.
QUi gli articoli del C.C.:
Art. 892.
Distanze per gli alberi.
Chi vuol piantare alberi presso il confine deve osservare le distanze stabilite dai regolamenti e, in mancanza, dagli usi locali. Se gli uni e gli altri non dispongono, devono essere osservate le seguenti distanze dal confine:
1) tre metri per gli alberi di alto fusto. Rispetto alle distanze, si considerano alberi di alto fusto quelli il cui fusto, semplice o diviso in rami, sorge ad altezza notevole, come sono i noci, i castagni, le querce, i pini, i cipressi, gli olmi, i pioppi, i platani e simili;
2) un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto. Sono reputati tali quelli il cui fusto, sorto ad altezza non superiore a tre metri, si diffonde in rami;
3) mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive, le piante da frutto di altezza non maggiore di due metri e mezzo.
La distanza deve essere però di un metro, qualora le siepi siano di ontano, di castagno o di altre piante simili che si recidono periodicamente vicino al ceppo, e di due metri per le siepi di robinie.
La distanza si misura dalla linea del confine alla base esterna del tronco dell'albero nel tempo della piantagione, o dalla linea stessa al luogo dove fu fatta la semina.
Le distanze anzidette non si devono osservare se sul confine esiste un muro divisorio, proprio o comune, purché le piante siano tenute ad altezza che non ecceda la sommità del muro.
Art. 893.
Alberi presso strade, canali e sul confine di boschi.
Per gli alberi che nascono o si piantano nei boschi, sul confine con terreni non boschivi, o lungo le strade o le sponde dei canali, si osservano, trattandosi di boschi, canali e strade di proprietà privata, i regolamenti e, in mancanza, gli usi locali. Se gli uni e gli altri non dispongono, si osservano le distanze prescritte dall'articolo precedente.
Art. 894.
Alberi a distanza non legale.
Il vicino può esigere che si estirpino gli alberi e le siepi che sono piantati o nascono a distanza minore di quelle indicate dagli articoli precedenti.
Art. 895.
Divieto di ripiantare alberi a distanza non legale.
Se si è acquistato il diritto di tenere alberi a distanza minore di quelle sopra indicate, e l'albero muore o viene reciso o abbattuto, il vicino non può sostituirlo, se non osservando la distanza legale.
La disposizione non si applica quando gli alberi fanno parte di un filare situato lungo il confine.
Art. 896.
Recisione di rami protesi e di radici.
Quegli sul cui fondo si protendono i rami degli alberi del vicino può in qualunque tempo costringerlo a tagliarli, e può egli stesso tagliare le radici che si addentrano nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali.
Se gli usi locali non dispongono diversamente, i frutti naturalmente caduti dai rami protesi sul fondo del vicino appartengono al proprietario del fondo su cui sono caduti.
Se a norma degli usi locali i frutti appartengono al proprietario dell'albero, per la raccolta di essi si applica il disposto dell'articolo 843.
....è facile tornare con le tante stanche pecore bianche! Scusate, non mi lego a questa schiera: morrò pecora nera! (F.Guccini)
Credo anch'io che tu ti debba rivolgere all'ente proprietario della strada, magari potresti sentire prima la polstrada, che ha competenza su tutta la rete stradale.
Eviterei, se possibile, di aprire conflitti troppo forti con i vicini, costringendoli ad estirpare siepi.
In ogni caso credo anch'io che ti convenga entrare in retro ed uscire di muso. Uscire in retro ti espone a un certo rischio, almeno secondo quanto mi diceva il mio assicuratore sei automaticamente corresponsabile per eventuali incidenti, anche se quello che ti centra arrivasse a 200km/h
La mia unica ambizione era quella di creare un quadro onesto che interpretasse la natura come essa è veramente, come essa dovrebbe essere vista. (cit. Joaquín Sorolla, pittore impressionista)
Sono simpatico ai vicini e mi trattano sempre bene... non voglio rompere le scatole a loro.
Synergia e Cigh, si può entrare in retro e uscire con l'anteriore ma preferisco di no... la piccola piazzola di parcheggio si trova sulla parte destra della stradina, faccio la fatica ad uscire, entrare dall'auto e muovermi strisciando rasente al muro perché non c'è nemmeno lo spazio.
La strada è in discesa... ho paura che mi centrasse uno scooter.
Credo che si può guardare lo specchio in retromarcia... provo ad informarmi io al Comune.
Marco Freddo+caldo+zanzare+tafani+zecche=foto ben riuscita
Cosa devo fare?? 
