Consiglio Abbigliamento per escursione

[SynergiA]

Vorrei fare quest'autunno/inverno qualche escursione in Cansiglio ma ho bisogno di qualche consiglio sul vestiario adatto e consigli sugli abbinamenti visto che onestamente sbaglio spesso gli abbinamenti trovandomi o ad avere freddo oppure a sudare troppo anche se fuori ci sono -10°.

Non girerò su posti dove affondare sulla neve e seguirò i sentieri battuti, pertanto non mi servono tute da sci.

Non farò credo più di 5-6 escursioni da qui a Marzo, pertanto acquisterò materiale dalla DECATLHON che ha un ottimo raporto qualità prezzo sui prodotti adatti per usi non intensivi.

Sapete darmi qualche consiglio?

[enricotex]

Un unico consiglio riguardo a Decathlon, stai attento alla traspirabilità dei capi. Ho un paio di giacche che se ti muovi per 100 metri sotto il sole sei inzuppato di sudore, anche se fa freddo. Anche da Decathlon vale la solita regola, più spendi e più hai.

Ho una giacca della Montura che avrà 15 anni (la uso poco), ma è ancora perfetta in fatto di impermeabilità e traspirabilità. Perso che per alcune cose conviene spendere un po' di più quando le compri, poi sei apposto per molto tempo.
Se so che devo rimanere fermo invece, tipo per fotografare, allora meglio un piumino.

Come abbigliamento "sottogiacca", io mi trovo meglio con maglioni di lana rispetto ai pile, ma anche fra questi ultimi ci sono capi molto validi, basta spendere... come intimo, maglietta lana-cotone o le traspiranti, a seconda di quanto freddo fa, e nello zaino almeno una di ricambio.

Questo è quello che so io, abituato più che altro alle nebbie padane, ma altri qui sanno di più.

[SynergiA]

Anche da Decathlon vale la solita regola, più spendi e più hai.

Assolutamente d'accordo.
Ho indicato Decathlon perchè li posso trovare roba comunque "valida" ma che magari ti dura una stagione e che costa quindi un po' meno rispetto ai materiali adatti per andare sull'Everest!

[Cigh]

Il come vestirsi dipende in gran parte dalle condizioni meteo che trovi al momento, premesso che la roba che devi aver dietro nello zaino rimane la stessa, per sicurezza, qualsiasi esse siano.
Io quando parto dalla macchina parto leggero, a cipolla ma leggero, tenendo magari coperti mani e testa, quest'ultima in particolare disperde fino al 70% del calore corporeo, quindi fa la differenza. Tipicamente ho addosso una maglia tecnica in transtex/capilene/polipropilene o quel che è, a seconda della marca, pantaloni da montagna di media pesantezza (quelli da scialpinismo tipo montura o salewa sono perfetti, non fanno sudare e sono antivento/antineve/antipioggia quanto basta alle condizioni meteo normali), sopra basta un pile leggero e se è proprio freddo si può aggiungere un gilet, meglio se anche antivento. A quel punto e mentre sei in movimento da un po', quindi con muscolatura già calda, la temperatura corporea la regoli facilmente togliendo/mettendo cappello e guanti, oppure anche solo tirando su le maniche fino ad oltre il gomito (altro punto dove si disperde un'enormità di calore). Se cammini anche a -10 è più che sufficiente, imho. Quando ti fermi l'ideale è cambiare il primo strato, quello a contatto con la pelle, con un capo asciutto e sopra coprirsi abbondantemente, con almeno un pile pesante e la giacca a vento (se la usi solo da fermo non serve nemmeno che sia molto traspirante o goretex, personalmente non cammino mai con la giacca addosso, a meno che il meteo mi ci costringa). Testa e mani chiaramente coperti a questo punto. Se devi stare fermo più di mezz'ora/un ora, tipo capanno in inverno, allora questo può non bastare. In tal caso io rimedio con sottopantaloni (indossati fin dall'inizio, le gambe non sudano granchè) e giacca in piumino. Gli scarponi chiaramente devono essere adeguatamente termici ed impermeabili, se il percorso non è tecnicamente impegnativo o lungo è meglio un buon doposci o canadese che non lo scarpone da montagna medio, tipo con inserti in gore e cordura, che tipicamente è uno scarpone così detto 3 stagioni.
Imho come pile e maglie tecniche il materiale di decathlon è ottimissimo, per qualità prezzo. Uso entrambi parallelamente a marche blasonate e la differenza è lana caprina. Per giacche e pantaloni invece c'è da starci più attenti

[SynergiA]

Ottimi consigli.

Penso che nelle zone dove andrò a fare qualche escursione (max 1-2 ore di camminata con pause di 5-10 minuti) le temperature che incontrerò saranno di massimo -5° / -10° dubito di andar sotto, salvo non beccare particolari giornate (in cansiglio si arriva anche a -20°).

Quindi, riepilogando:
1- testa ben riparata e guanti
2- maglietta tecnica + pile + gilet
3- pantalone da montagna

Come scarponi ho degli Asolo da escursione con protezione caviglia e suola Gore, ma come faccio a sapere se sono da 3 stagioni? (Se non ricordo male quella volta avevo proprio cercato questa opzione, ma non sono sicuro). Ci ho fatto le tre cime di lavaredo ad inizio dicembre di un paio di anni fa - una giornata di camminata - con la tempesta di neve e le punte dei piedi non le sentivo più . E' nella norma in queste condizioni oppure è meglio che mi trovi un'altra scarpa?

Farò un giro forse stasera o domani alla decatlon e vedo che trovo.

[cerbero]

Più o meno io utilizzo le stesse cose di Silvano,di recente ho provato a comprere un completo intimo termico alla Lidl e strano ma vero non si comporta per niente male per 27€..per quanto riguarda i guanti io tendenzialmente se non mi devo muovere troppo ne utilizzo 2 tipi uno in Lycra e tessuto tecnico elasticizzato che tengo sempre addosso e un secondo guanto più grosso in pile o imbottiti per quando sto fermo.per il discorso scarponi ne ho un paio della Salewa abbastanza caldi (http://de.shopping.com/salewa-salewa-bl ... tdoor/info) però ora ho comprato un paio di calzini con "suola in lana" vediamo se funzionano..

[Cigh]

Come scarponi ho degli Asolo da escursione con protezione caviglia e suola Gore, ma come faccio a sapere se sono da 3 stagioni? (Se non ricordo male quella volta avevo proprio cercato questa opzione, ma non sono sicuro). Ci ho fatto le tre cime di lavaredo ad inizio dicembre di un paio di anni fa - una giornata di camminata - con la tempesta di neve e le punte dei piedi non le sentivo più . E' nella norma in queste condizioni oppure è meglio che mi trovi un'altra scarpa?

Per esperienza ti direi che il 99% delle scarpe da escursionismo faticano a renderti tollerabile più della mezza giornata a quelle temperature e magari con la suola a contatto di neve e ghiaccio. Questo se ti muovi abbastanza, se ti fermi a lungo non parliamone. Io in inverno uso i Lasportiva nepal light



ma solo se sono sicuro di camminare e basta. Già ad ottobre se devo star fermo nella neve a pssso Stelvio metto i vecchi koflach da alpinismo. IL problema è che non ti conviene acquistare scarpe da alpinismo/escursionismo così termiche da sopportare il freddo invernale, costano un botto e mezzo. Io quasi quasi prenderei una cosa così:



ne trovi anche a prezzi relativamente bassi ed anche se non di marca fanno il loro lavoro fino a temperature del genere. Mal che vada almeno li usi anche come doposci

[SynergiA]

Bon dai.. posso confermare che lo scarpone che ho io non è fatto per usi invernali.
Interessante il suggerimento dell'ultimo stivaletto indicato; considerato che non penso di farci escursioni veramente impegnative, l'importante è che tenga caldo il piede, penso di puntare su una cosa del genere.

Bello anche lo Salewa Blackbirds.... però cavolacci... 269 Euro!!!!

[enricotex]

Come scarponi, per stare sulla neve, in particolare se non sempre in movimento ho una cosa tipo questa, meno alti però:

http://www.jack-wolfskin.com/footwear/m ... e-men.aspx

Tengono molto caldo (forse troppo se cammini a lungo) e tutto l'interno si sflila per farlo asciugare in caso di necessità. Ho avuto culo nel comperarli, li ho trovati nuovi ad un mercatino (Brugine) a 35 euri.....

Per camminata ho preso questi, ma non so ancora dirti come vanno perchè sono ancora in rodaggio
http://www.garmont.com/outdoor/ita/prod ... odotto=297

Guarda anche qui:
http://www.redrock.it/
non sei molto lontano dal negozio e dicono sia molto fornito.

[Cigh]

Che pirla però, ho trascurato un aspetto. Io ragiono sempre dal punto di vista di chi parte a camminare in salita, qui non ci sono molte alternative
Se invece l'escursione si svolge su terreno piano o quai piano, allora il battito cardiaco non sale, non aumenta la frequenza respiratoria e quindi non ti scaldi molto di più che a stare fermo. Quindi devi vestirti un po' di più anche all'andata, mentre quando fai salita e poi discesa sei vestito in modo decisamente più pesante durante la seconda.