Edward Weston a Modena

Eventi e manifestazioni interessanti dal punto di vista fotografico.
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Cigh
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Re: Edward Weston a Modena

Messaggio da Cigh »

One_More_Time ha scritto: Non credo, il punto per me e' uno solo, gia' stracitato enne volte nel corso del thread, se vogliamo parlare di altro o espandere questa "dichiarazione di principio di Weston" secondo la tua interpretazione nessun problema magari con thread dedicato cosi' non mischiamo 1000 argomenti.

Mettiti d'accordo con te stesso, la polemica l'hai iniziata tu, oltre che affibiandomi come da tua abitudine l'etichetta di pennivendolo, parlando delle DUE affermazioni di Weston:

"Battute a parte mi sembra che le due affermazioni, specie la seconda, siano valide solo in un contesto ristretto cioe' quando hai il tempo e i mezzi per costruire la foto."

affermazioni che io ho riportato assieme proprio perchè interessato all'approccio che ne risulta.

One_More_Time ha scritto: Spero ti renderai conto dell'inutilita' di citare fonti di qualsiasi tipo, sono percezioni personali,
Certo, e sono sicuro che valga solo quando a citare sono io, quando citi tu invece è utile : Lol : : Lol : : Lol :
La storia della fotografia non è fatta di percezioni personali. E la mia citazione serve solo a evidenziare il posto che Weston già occupa nell'ambito della storia della fotografia. Un posto di primordine, nonostante rifiutasse la manipolazione creativo-artistica in CO. Questo è oggettivo.
E ti ripeto che tentare di sminuirlo come fotografo perchè non sei d'accordo con la sua impostazione ti mette a livello di un giuzzaforumista.

One_More_Time ha scritto: Tizio scrive un aforisma, Caio lo interpreta in un modo e Sempronio in un altro. Per me l'unica cosa certa e' che l'aforisma e' un fallimento se ha bisogno di spiegazioni, interpretazioni e studi storici. "Cogito ergo sum" chiaro, limpido, cristallino.. questo e' un aforisma : Thumbup : : Thumbup : : Thumbup :
"A chi non capisce l'allusione è inutile fornire la spiegazione."
Guido Ceronetti, Pensieri del tè, 1987
One_More_Time ha scritto: Non ci capiamo, e' come parlare tra sordi : Lol : : Lol : : Lol :
Dal mio punto di vista sono io che sto parlando ad un sordo. Discutere mi piace e cerco di farlo con correttezza, ribattendo punto a punto alle affermazioni. Ma ho una pazienza limitata e, quando l'interlocutore elude costantemente ciò che gli viene ribattuto per riproporre par pari l'argomentare cui si è già risposto, senza nemmeno dar segno di aver letto, trovando però il tempo di etichettarlo (ribadisco che è una tua costante abitudine) allora la perdo. E non volendo scendere troppo di livello ti lascio campo libero in questa discussione dove a mio parere hai solo cercato di primeggiare dal punto di vista dialettico.
One_More_Time ha scritto: Io non critico l'esistenza dei limiti in quanto tali (ognuno si fa male come puo') e' l'affermare che il loro superamento/devianza inficia l'atto creativo.
Ho già risposto molte volte, senza avere riscontro, a questa affermazione, dandoti l'esempio di limiti che tu hai GIA' affermato di autoimporti (li hai chiamati "scelta operativa" : Lol : : Lol : : Lol : oppure "fisime" ) e che, se superati, inficierebbero sicuramente l'atto creativo. Il tuo aver condiviso in passato il commento negativo nei confronti di certa fotografia naturalistica manipolata ne è la prova. Qui invece stai arrivando a qualcosa che si avvicina a "il fine giustifica i mezzi".
One_More_Time ha scritto: Io posso fare una foto, la mia capacita' tecnica produce una foto X, la stessa in foto in mano a te (che usi strumenti/procedimenti diversi) e' uguale, migliore o peggiore ma questo non cambia di una virgola l'atto creativo di averla scattata.
Tantomeno cambia la validita' dell'immagine in quanto tale, a parita' di risultati, se tu l'hai sviluppata spostando un cursore sul pc e io in camera oscura.
Di sicuro io non la butto solo perche' ha un difetto o la sento meno mia per questo ne mi fara' star male il fatto di cambiare il tempo di sviluppo, mettere una mascherina o spostare un cursore.
Affari tuoi se per te non cambia. Chi si pone l'obiettivo di salire lo Stelvio con la bici da corsa sentirà la propria prestazione sminuita, se per farlo dovrà ricorrere alla tripla di un rampichino. Mentre chi guarda solo al risultato, soprattutto senza capire di cosa si sta parlando, dirà "mbe'? hai salito lo Stelvio, no?"
La tua critica è rivolta al fatto che l'importante sia il risultato di salire lo Stelvio, mentre sai benissimo anche tu, ne sono più che convinto, che ci sono limiti che non superesti per avere una foto.
Ti ho già fatto una domanda che hai eluso come tante altre. Faresti il merge di una foto di tigre su di una foto di foresta? Se la risposta è no risulta chiaro che anche tu ti poni un limite, in CC o CO poco cambia, in quanto a livello di manipolazione che ritieni accettabile. Weston dice la stessa cosa soltanto ponendo il limite in un punto diverso del processo creativo, ovvero invece di fare in co solo alcune manipolazioni (come fai tu in CC, quelle che sei in grado di ripetere in CO, parole tue che evito di andare a citare dal passato) ha deciso di non farle del tutto, perseguendo l'ideale di un negativo che sia già perfetto al momento dello scatto. E' un ideale che perseguo anch'io, ed ero già abituato a sentire le minchiate tendenziose degli appassionati di CC, quelle degli appassionati di CO mi mancavano. Insultando Weston per il suo approccio, come hai fatto ad esempio dandogli del "fuori di teschiio" e del "deviato tecnicamente", insulti implicitamente anche me. Ed io in risposta non scenderò di livello più di così.
La mia unica ambizione era quella di creare un quadro onesto che interpretasse la natura come essa è veramente, come essa dovrebbe essere vista. (cit. Joaquín Sorolla, pittore impressionista)
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Re: Edward Weston a Modena

Messaggio da Elefantino »

bisognerà comprare un server nuovo... : Chessygrin : : Chessygrin :
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Cigh
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Re: Edward Weston a Modena

Messaggio da Cigh »

Elefantino ha scritto:bisognerà comprare un server nuovo... : Chessygrin : : Chessygrin :
Per ospitare boiate di 'sto livello basta un "non server" : Chessygrin :
La mia unica ambizione era quella di creare un quadro onesto che interpretasse la natura come essa è veramente, come essa dovrebbe essere vista. (cit. Joaquín Sorolla, pittore impressionista)
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Re: Edward Weston a Modena

Messaggio da One_More_Time »

Cigh ha scritto: Chi si pone l'obiettivo di salire lo Stelvio con la bici da corsa sentirà la propria prestazione sminuita, se per farlo dovrà ricorrere alla tripla di un rampichino. Mentre chi guarda solo al risultato, soprattutto senza capire di cosa si sta parlando, dirà "mbe'? hai salito lo Stelvio, no?"
La tua critica è rivolta al fatto che l'importante sia il risultato di salire lo Stelvio, mentre sai benissimo anche tu, ne sono più che convinto, che ci sono limiti che non superesti per avere una foto.
e questo dimostra che non siamo riusciti neanche a capirci sul tema, altro che sordi : Lol : : Lol : : Lol :

La mia critica, per restare nel tuo esempio, riguarda un Tizio che sale lo Stelvio (senza tripla del rampichino) con la bici da corsa e si lamenta dicendo che non e' un buon risultato perche' la bicicletta non era pulita o un pedale era senza catarifrangente.
Ora nella vita reale se io trovo un tizio del genere minimo minimo penso che sia un pelino spocchioso o un tantino esaltato, in ogni caso sono affari suoi, contento lui, contenti tutti, ma che stia a qualche metro da me : Twisted : : Nurse : : Lol :
Puo' essere il piu' grande ciclista di tutti i tempi o lo sconosciutissimo Joe Average che il mio giudizio sulla frase e quello che sottintende non cambia.
Spiacente ma piu' chiaro di cosi' non riesco a essere.. : Angle : : Angle : : Angle :
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Cigh
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Re: Edward Weston a Modena

Messaggio da Cigh »

One_More_Time ha scritto: La mia critica, per restare nel tuo esempio, riguarda un Tizio che sale lo Stelvio (senza tripla del rampichino) con la bici da corsa e si lamenta dicendo che non e' un buon risultato perche' la bicicletta non era pulita o un pedale era senza catarifrangente.
Non è questione di essere chiari, ma di non pigliarsi per il naso a vicenda.

Fare o non fare camera oscura, o camera chiara, creativa sono metodi diversi, drasticamente diversi, non sfumature estetiche. Tanto è vero che tu stesso ritieni un vincolo pesante, una vera e propria autocastrazione, parole tue, il non fare manipolazione in CO.

Il Weston della situazione pone l'atto creativo tutto concentrato al momento dello scatto, l'Adams della situazione lo spezza tra il momento dello scatto ed una manipolazione interpretativa in CO. Fior fior di concorsi in ambiti particolari della fotografia vedono chiaramente questa enorme differenza e si danno regolamenti dedicati ad escludere manipolazioni del secondo tipo, che invece sono giustamente accettate in concorsi dove la creatività deve avere meno vincoli. Questa differenza esiste senza se e senza ma, e di fatto spezza in due il mondo fotografico.
Io e te non parliamo di queste cose da ieri e questa differenza tu stesso hai sempre dimostrato di notarla, quando si trattava di fotografia naturalistica, di camera chiara, di Juza e delle sue foto più clamorosamente ritoccate. Non solo, in quel caso ti ponevi tra gli "ortodossi". Invece ora, parlando di camera oscura, sembra che questa differenza (ed io pretendo di affermare che ci sia differenza e diritto di cittadinanza per entrambe, non mi interessa affermare che ci sia un meglio o un peggio) tu pretenda di farla scomparire annegandola in sfumature linguistiche. E pretendi su questa base di dare pure del deviato mentale a chi continua a vedere una differenza tra le due impostazioni fotografiche e si pone, rispetto a te, sull'altro lato del bivio (e questo, lo ripeto, indipendentemente da concetti tipo giusto o sbagliato). Mi spiace, ma non vedo nessuna coerenza tra le tue affermazioni attuali e quelle che conoscevo.
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One_More_Time
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Re: Edward Weston a Modena

Messaggio da One_More_Time »

Silvano non so piu' cosa dirti, io ho criticato la frase, ti ho spiegato il perche', con quest'ultimo esempio mi sembra che ci siamo finalmente capiti e tu continui a infilarci contenuti/asserzioni che esulano dal punto.
Di sicuro non e' mia intenzione prendere il naso nessuno, per trollare ci sono forum e soprattutto persone piu' adatte alla bisogna : Lol : : Lol : : Lol :
Sai benissimo come la penso su CO, CC e manipolazioni varie e continuo a pensarla sempre allo stesso modo ma questo non c'entra nulla con la critica a una frase.
Se poi tu vedi un'incongruenza tra la critica alla frase e le mie idee non so che farci, il nesso lo vedi tu, io no. : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin :
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Elefantino
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Re: Edward Weston a Modena

Messaggio da Elefantino »

non abbiamo ancora raggiunto il limite mensile dei 'quote'? : Chessygrin : : Chessygrin :
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