Edward Weston a Modena
- Cigh
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Edward Weston a Modena
Interessante mostra a Modena, nella stesso sede, l'ex ospedale S.Agostino, che ha ospitato Ansel Adams:
http://www.fondazionefotografia.it/it/e ... rd-weston/
http://www.fondazionefotografia.it/it/e ... rd-weston/
La mia unica ambizione era quella di creare un quadro onesto che interpretasse la natura come essa è veramente, come essa dovrebbe essere vista. (cit. Joaquín Sorolla, pittore impressionista)
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Re: Edward Weston a Modena
quanto son ignorante...
- Cigh
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Re: Edward Weston a Modena
A chi lo dici.
Tempo fa mi aveva dato una buona infarinata questo librettone da pochi soldi ma fatto molto bene:
http://www.libreriauniversitaria.it/his ... 3822847770
Tempo fa mi aveva dato una buona infarinata questo librettone da pochi soldi ma fatto molto bene:
http://www.libreriauniversitaria.it/his ... 3822847770
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- Cigh
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Re: Edward Weston a Modena
Visitata ieri, previe soste gastronomiche in zona
Non è certo il mio fotografo preferito, però mi piace il suo approccio rigoroso e che puntava decisamente più su luce e composizione, previsualizzate in fase di scatto, che non sugli artifizi in camera oscura. Pensate che le 100 stampe esposte sono tutte a contatto. Ciò nonostante è stato considerato uno dei fotografi più creativi e moderni del suo tempo, tanto da godere già in vita di un finanziamento una tantum del Guggenheim, nonchè da aver esposto al moma.
"Voglio l'autentica bellezza che solo un obiettivo può rendere tanto precisamente, presentata senza l'interferenza di effetti artistici"
"Se non riesco ad ottenere un negativo tecnicamente perfetto, il valore emotivo ed intellettuale della fotografia per me è quasi nullo"
Condivido interamente entrambe le affermazioni.
Aggiungo che il suo apice artistico considerò di averlo raggiunto fotografando ...... peperoni
Non è certo il mio fotografo preferito, però mi piace il suo approccio rigoroso e che puntava decisamente più su luce e composizione, previsualizzate in fase di scatto, che non sugli artifizi in camera oscura. Pensate che le 100 stampe esposte sono tutte a contatto. Ciò nonostante è stato considerato uno dei fotografi più creativi e moderni del suo tempo, tanto da godere già in vita di un finanziamento una tantum del Guggenheim, nonchè da aver esposto al moma.
"Voglio l'autentica bellezza che solo un obiettivo può rendere tanto precisamente, presentata senza l'interferenza di effetti artistici"
"Se non riesco ad ottenere un negativo tecnicamente perfetto, il valore emotivo ed intellettuale della fotografia per me è quasi nullo"
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Aggiungo che il suo apice artistico considerò di averlo raggiunto fotografando ...... peperoni
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Re: Edward Weston a Modena
filosofie quasi da dinosuaro
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Re: Edward Weston a Modena
non so, sono due frasi che dicono molto e sicuramente valide all'epoca, adesso la percezione visiva e' cambiata..Elefantino ha scritto:filosofie quasi da dinosuaro
Heaven is where the police are british, the chefs italians, the mechanics german, the lovers french and it is all organized by the swiss.
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Re: Edward Weston a Modena
Elefantino ha scritto:filosofie quasi da dinosuaro
Assolutamente no, è la ns idea collettiva di ciò che è moderno ad essere un falso storico. Weston è stato ed è considerato tutt'ora un innovatore ed un modernista, cofondatore insieme ad Adams ed altri di un gruppo che è stato alla guida del movimento fotografico del suo tempo. Proprio per questo ammiro il suo approccio, è la dimostrazione netta di come, anche in piena era analogica, e parlando di grandi bianconeristi, l'equazione fotografia creativa = manipolazione in camera oscura non sia affatto vera ne sempre ne per tutti. Esattamente come accade in digitale. Aggiungo un altro dettaglio storico curioso, gran parte delle stampe esposte nella mostra sono fatte dai figli di Weston sotto la supervisione del padre.
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Re: Edward Weston a Modena
Ok, cambio in Mosca Bianca?
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Re: Edward Weston a Modena
senza offesa sia chiaro ma mi hai ricordato tanto un pennivendolo TV che ebbe a dire "quasi il 20% degli italiani la pensa come Craxi, il resto degli italiani non ha le idee chiare"Cigh ha scritto: Assolutamente no, è la ns idea collettiva di ciò che è moderno ad essere un falso storico.
Battute a parte mi sembra che le due affermazioni, specie la seconda, siano valide solo in un contesto ristretto cioe' quando hai il tempo e i mezzi per costruire la foto.
Generi come street, action, reportage non possono permettersi simili canoni...
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Re: Edward Weston a Modena
No, no, bada che io non ho affatto parlato di approccio giusto o sbagliato, condiviso o meno, e che ho parlato di idea collettiva proprio perchè mi ci metto dentro anch'io. Quello che sto dicendo, e lo dico dal punto di vista di chi sta cercando di leggere la storia della fotografia senza dare interpretazioni, è che i due approcci coesistevano come coesistono ora, e che non è vero che l'uno sia moderno e l'altro antiquato, ne che sia moderno o antiquato chi apprezza l'uno o l'altro. Questo lo considero oggettivo. Dopodichè che io preferisca l'uno o l'altro e che quindi sia contento di aver scoperto l'approccio di Weston è del tutto incidentale ed ininfluente ai fini della veridicità di quanto sopra.One_More_Time ha scritto:senza offesa sia chiaro ma mi hai ricordato tanto un pennivendolo TV che ebbe a dire "quasi il 20% degli italiani la pensa come Craxi, il resto degli italiani non ha le idee chiare"Cigh ha scritto: Assolutamente no, è la ns idea collettiva di ciò che è moderno ad essere un falso storico.
Battute a parte mi sembra che le due affermazioni, specie la seconda, siano valide solo in un contesto ristretto cioe' quando hai il tempo e i mezzi per costruire la foto.
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Personalmente invece la tua chiusura la trovo generalizzante. Io ambisco a fare foto di action (animale), e se non ottengo un negativo (raw) "perfetto" il valore emotivo ed intellettuale della mia foto si riduce, per me, tanto quanto aumentano gli interventi necessari ad ottenere qualcosa di valido. Sono del tutto sicuro di potermeli permettere questi canoni.
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