Piccola storia molto italiana

[Cigh]

Onestamente i soldi m'interessano e non, di certo non mi fanno schifo ma nemmeno mi allettano chissà quanto. Li ritengo più una sorta di "risarcimento" e mi da fastidio l'idea di dover magari sbattermi per metter su la prestazione occasionale o qual che sarà. Di certo io non ho modo d'impedire che all'autore sia pagata normalmente l'accoppiata testo+foto, non la mia singola foto, dato che testi e foto sono sicuramente suoi (almeno spero) e sono in pubblicazione proprio ora.
Sulla perfetta trasparenza dell'editore a riguardo di questa situazione non metto la mano sul fuoco, però al telefono sono stati assai onesti, ammettendo tranquillamente l'omesso controllo, e quindi corresponsabilità, e dichiarandosi pronti in linea di principio a riparare per quanto spetta loro. Quindi non me la sento nemmeno di incolparli più di tanto, credo si siano più che altro fidati della persona sbagliata, con cui sono in rapporto piuttosto stretto e frequente mi risulta

[enricotex]

mi da fastidio l'idea di dover magari sbattermi per metter su la prestazione occasionale o qual che sarà.

Se la rivista ti interessa fatti pagare con abbonamento per tot mesi.

[Gmax]

Anche se ti fai pagare, non è che ci diventi ricco - certo, 200 euro fanno comodo a tutti, ma io non li vorrei, nè tantomeno vorrei che li prendesse il tizio!

Non condivido.
Loro la rivista la vendono e ci guadagnano. Se "fossero" obbligati ad interrompere la stampa e/o ristampare la rivista avrebbero un danno molto maggiore rispetto al pagarti il costo della foto.

Non credo di aver capito bene il tuo punto.
Dato che la rivista è già in stampa, la cosa non è più "fermabile" mi pare di capire; resta aperta la strada del dovuto pagamento per l'immagine. Pagare il legittimo proprietario o il "mezzo frodatore" a loro non cambia di una virgola e anzi la cosa passa liscia come se fosse stata regolare.
Per la mia visione della cosa, accettare un pagamento per la mia foto equivale ad accettare la pubblicazione avvenuta senza il mio permesso; io piuttosto ribadirei a. la mia completa estraneità a questa transazione b. la mia richiesta di una esplicita ammissione di colpa (e pubbliche scuse) da parte dell'editore per il mancato e doveroso controllo.
Tu valuti di più il versamento del dovuto, visto che "ci guadagnano" e - interpreto io - è giusto che paghino; io privilegio il danno d'immagine eventuale se non corrono pubblicamente ai ripari facendo ammenda. Da un lato c'è un valore modesto non incamerato (non una perdita per loro), dall'altro una perdita - potenziale - secondo me ben superiore.

Questo resta però un pour parler tra noi, visto che Cigh a cose fatte non se la sente di incolparli troppo, quindi sta a lui la scelta di non procedere ... io dico solo che a me starebbe sul gozzo accettare il pagamento proprio perchè così avallerei il loro operato, a dir poco superficiale e pressapochista: si tratta solo di un problema di coscienza.
Magari poi la mia coscienza la manderei a nanna se invece di 200 euro fossero 2 milioni ... però questo non lo so a priori

[Elefantino]

Questo resta però un pour parler tra noi, visto che Cigh a cose fatte non se la sente di incolparli troppo, quindi sta a lui la scelta di non procedere ... io dico solo che a me starebbe sul gozzo accettare il pagamento proprio perchè così avallerei il loro operato, a dir poco superficiale e pressapochista: si tratta solo di un problema di coscienza.

Questo è condivisibile però magari quelli della rivista hanno avuto spesso rapporti con l'innominabile-fotografo e si fidano di lui e magari non si aspettano proprio che possa fare cose una cosa del genere, di certo questo non li giustifica del tutto.
Una cosa è certa, il misterioso-fotografo s'è giocato le collaborazioni future.

[Cigh]

Una cosa è certa, il misterioso-fotografo s'è giocato le collaborazioni future.

Scommettiamo?
Ci ho pensato su, secondo me mi offriranno quattro soldi ed il riconoscimento dei crediti, cosa che mi hanno fatto balenare già oggi per telefono, e poi proseguiranno come se niente fosse. Tanto che ci rimettono? Sarebbe diverso solo se l'Italia fosse un paese serio, da questo punto di vista, ed io avessi la possibilità di far valere pesantemente i miei diritti.

[SynergiA]

Una cosa è certa, il misterioso-fotografo s'è giocato le collaborazioni future.

Seeeeeeee..... come no!

Purtroppo ho a che fare spesso con riviste, quotidiani ecc.... e molti, se non tutti, se possono ci provano, cadono dalle nuvole, passano le colpe ai collaboratori e già considerano di dover mettere qualche volta le rettifiche nella pubblicazione successiva. Rettifiche e scuse che guardacaso sono sempre trafiletti posizionati in posti strategici e di scarso interesse per il lettore e con dimensioni al limite del leggibile. Di certo non lo metterano mai in prima pagina o bello in vista prima di un articolo interessante.

Fa parte del gioco.... rischiano... mal che vada un trafiletto di scuse, con un risparmio netto di 200-300 euro.

Rimango della mia convinzione; l'unico modo per farli desistere da questa pratica è che siano costretti a pagare.

[Elefantino]

E alora xe proprio un schifo, ostia!

[Cigh]

Sono profondamente ferito .... il fotografo professionista, vistosi scoperto nella sua incoerenza e scorrettezza, si è vendicato nel modo più crudele che possiate immaginare.
Mi ha tolto l'amicizia su facebook

[SynergiA]

Sono profondamente ferito .... il fotografo professionista, vistosi scoperto nella sua incoerenza e scorrettezza, si è vendicato nel modo più crudele che possiate immaginare.
Mi ha tolto l'amicizia su facebook

Oltre che gran professionista quindi è pure un gran maestro di vita

[One_More_Time]

face che?