A caccia anche nell’oasi

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orsotib
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Iscritto il: 26 giu 2008, 10:38

Re: A caccia anche nell’oasi

Messaggio da orsotib »

Mio padre era cacciatore e sono sicuro, che si comportava bene... erano anche altri tempi, 40 anni fa...

oggi il confine fra cacciatore e bracconiere è molto flebile.... anche quelli che si comportano bene, comunque tollerano chi non rispetta le regole.... ed il bracconiere nella stragrande maggioranza dei casi non è uno che non ha la licenza , o non è in regola coi tesseramenti, è semplicemente un cacciatore come gli altri ma fa cose che non dovrebbe fare, è per questo che poi, forse a torto, ma anche con qualche ragione si generalizza... non so dalle vostre parti, ma qua non mi risulta di associazioni venetorie che abbiano espulso loro tesserati...

le associazioni venatorie dovrebbero essere più severe e meno, tolleranti per essere credibili....

due episodi accaduti qua dalle mie parti, nella scorsa stagione venatoria....

1) un vecchietto si era fatto il capanno da caccia nel cortile e sparava ai merli con un fucile silenziato, arrestato perchè reato penale cacciare col silenziatore...

2) un tipo che era a caccia in una zona preclusa alla caccia e per giustificare la sua presenza li si portava appresso moglie e figlio... peccato non abbia saputo giustificare cosa dovesse farsene del fucile....

entrambi erano cacciatori con tanto di licenza e porto d'armi.... non c'è da stupirsi se poi si generalizza...
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